Nell’illustrare i risultati del progetto di ricerca finalizzato all’edizione scientifica dell’epistolario di Gregorio Barbarigo e l’interesse che riveste sul piano storiografico lo specifico settore costituito dalle lettere ai familiari, il saggio si sofferma in particolare a presentare il volume, recentemente pubblicato, di Catia Magni, Governare la diocesi nei conflitti. Lettere di Gregorio Barbarigo ai familiari (1671-1676), volume che ha al centro le molteplici controversie giurisdizionali sostenute dal vescovo, con in primo piano la complessa causa che lo contrappose al capitolo della cattedrale di Padova, fatta oggetto di uno studio approfondito e completo, nonché illuminante per quel che attesta in merito all’impotenza dell’ordinario a far prevalere la propria autorità. Muovendo da questo caso del Barbarigo, che può considerarsi esemplare, il saggio mette a fuoco come tema cruciale per la storia degli episcopati post-tridentini la questione della conflittualità, correlata al processo di tentata ridefinizione dei poteri entro l’istituzione ecclesiastica ed entro la società, e solleva nodi problematici intorno al mancato potenziamento del ruolo dei vescovi, perdurante anche nella fase storica del tardo Seicento avviata, secondo consolidate interpretazioni storiografiche, ad un riassetto ecclesiale imperniato sulla centralità degli episcopati.
All'insegna della conflittualità. Il governo episcopale di G. Barbarigo alla luce delle sue lettere familiari
BILLANOVICH, LILIANA
2012
Abstract
Nell’illustrare i risultati del progetto di ricerca finalizzato all’edizione scientifica dell’epistolario di Gregorio Barbarigo e l’interesse che riveste sul piano storiografico lo specifico settore costituito dalle lettere ai familiari, il saggio si sofferma in particolare a presentare il volume, recentemente pubblicato, di Catia Magni, Governare la diocesi nei conflitti. Lettere di Gregorio Barbarigo ai familiari (1671-1676), volume che ha al centro le molteplici controversie giurisdizionali sostenute dal vescovo, con in primo piano la complessa causa che lo contrappose al capitolo della cattedrale di Padova, fatta oggetto di uno studio approfondito e completo, nonché illuminante per quel che attesta in merito all’impotenza dell’ordinario a far prevalere la propria autorità. Muovendo da questo caso del Barbarigo, che può considerarsi esemplare, il saggio mette a fuoco come tema cruciale per la storia degli episcopati post-tridentini la questione della conflittualità, correlata al processo di tentata ridefinizione dei poteri entro l’istituzione ecclesiastica ed entro la società, e solleva nodi problematici intorno al mancato potenziamento del ruolo dei vescovi, perdurante anche nella fase storica del tardo Seicento avviata, secondo consolidate interpretazioni storiografiche, ad un riassetto ecclesiale imperniato sulla centralità degli episcopati.Pubblicazioni consigliate
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