L’intervento propone una lettura freudiana del romanzo di Yehoshua incentrata sul contrasto fra progetto etico e dinamiche del desiderio. La metamorfosi del protagonista, il responsabile del personale di un’azienda di Gerusalemme che accompagna in Russia il cadavere di una dipendente uccisa in un attentato, sembra da un lato funzionale alla costruzione di un apologo morale: come nel tardo pensiero di Lévinas anche in Yehoshua la responsabilità per l’Altro è radicata all’interno della nostra costituzione soggettiva. Il Responsabile inverte arbitrariamente il proprio tragitto, riporta a Gerusalemme la bara, la madre e il figlio della vittima perché questa Città allegorica appartiene a tutti e la sua condivisione è l’unico risarcimento possibile. Ciò che rimane in ombra nell’interpretazione ‘etica’ del testo è il ruolo svolto dal desiderio. L’avvio dell’inchiesta sul cadavere di Julia determina nel testo il riaffiorare della simmetrizzazione (per utilizzare la terminologia di Matte Blanco). Il corpo di Julia, desiderabile benché (o perché) rinchiuso in una bara, induce l’irruzione di una dimensione che, potenzialmente, non conosce la distinzione fra le cose ma, viceversa, le assimila e le confonde in una sola realtà.
Etica e desiderio: "Il responsabile delle risorse umane" di Abram Yehoshua
ZINATO, EMANUELE
2013
Abstract
L’intervento propone una lettura freudiana del romanzo di Yehoshua incentrata sul contrasto fra progetto etico e dinamiche del desiderio. La metamorfosi del protagonista, il responsabile del personale di un’azienda di Gerusalemme che accompagna in Russia il cadavere di una dipendente uccisa in un attentato, sembra da un lato funzionale alla costruzione di un apologo morale: come nel tardo pensiero di Lévinas anche in Yehoshua la responsabilità per l’Altro è radicata all’interno della nostra costituzione soggettiva. Il Responsabile inverte arbitrariamente il proprio tragitto, riporta a Gerusalemme la bara, la madre e il figlio della vittima perché questa Città allegorica appartiene a tutti e la sua condivisione è l’unico risarcimento possibile. Ciò che rimane in ombra nell’interpretazione ‘etica’ del testo è il ruolo svolto dal desiderio. L’avvio dell’inchiesta sul cadavere di Julia determina nel testo il riaffiorare della simmetrizzazione (per utilizzare la terminologia di Matte Blanco). Il corpo di Julia, desiderabile benché (o perché) rinchiuso in una bara, induce l’irruzione di una dimensione che, potenzialmente, non conosce la distinzione fra le cose ma, viceversa, le assimila e le confonde in una sola realtà.File | Dimensione | Formato | |
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