Rilievo e restituzione del Ponte di Rialto mediante metodologie topografiche, laser scanning e fotogrammetriche terrestri

L’integrazione di metodologie geomatiche di rilievo 3D terrestre ad alta risoluzione, come la fotogrammetria digitale, il laser scanning e le misure topografiche classiche, permette l’acquisizione di grandi quantità di informazioni con precisioni elevate. In questo lavoro il laser scanning e la fotogrammetria digitale sono state utilizzate per il rilievo tridimensionale ad alta risoluzione del Ponte di Rialto (Venezia) in previsione di un successivo restauro conservativo. Inoltre, la definizione di alcuni punti naturali, ben visibili e misurati nel sistema di riferimento collegato alla rete topografica di Venezia (Progetto RAMSES), ha permesso l’acquisizione delle coordinate di tali punti 3D mediante intersezioni in avanti multiple, utilizzando la stazione integrata di alta precisione Leica TC2003: questi dati possono costituire la base di confronto di eventuali deformazioni rilevanti del ponte. Il progetto è stato sviluppato nell’ambito di una convenzione di ricerca tra l’Università di Padova (Laboratorio di Rilevamento e Geomatica) ed Insula S.p.A.