L’articolo analizza il corpus di iscrizioni etrusche tardo-arcaiche di Adria, integrato con quattro nuovi documenti inediti. L’analisi epigrafica evidenzia come alcune delle iscrizioni siano state redatte secondo la norma scrittoria meridionale, almeno una sicuramente in quella settentrionale, mentre alcuni documenti sembrano piuttosto in norma mista, caratteristica di contesti periferici e coloniali. L’analisi dei contesti, seppure resa difficile dalla carenza di documentazione, ha permesso di inserire le iscrizioni nei loro am- biti di appartenenza, specificatamente abitativo/produttivo e votivo, permettendo così di affinarne l’interpretazione. Il corpus di iscrizioni è stato quindi integrato con le attestazioni epigrafiche del territorio adriese, datate tra la prima metà e il pieno v sec. a.C., e quindi confrontato con la documenta- zione epigrafica dell’Etruria padana compresa tra il 550 e il 450 sec. a.C., che ha permesso così di equiparare Adria alle altre città etrusche, in particolare Marzabotto e Spina.
Le iscrizioni etrusche tardo-arcaiche di Adria. Nuove iscrizioni e analisi epigrafica e dei contesti
GAUCCI, ANDREA
2012
Abstract
L’articolo analizza il corpus di iscrizioni etrusche tardo-arcaiche di Adria, integrato con quattro nuovi documenti inediti. L’analisi epigrafica evidenzia come alcune delle iscrizioni siano state redatte secondo la norma scrittoria meridionale, almeno una sicuramente in quella settentrionale, mentre alcuni documenti sembrano piuttosto in norma mista, caratteristica di contesti periferici e coloniali. L’analisi dei contesti, seppure resa difficile dalla carenza di documentazione, ha permesso di inserire le iscrizioni nei loro am- biti di appartenenza, specificatamente abitativo/produttivo e votivo, permettendo così di affinarne l’interpretazione. Il corpus di iscrizioni è stato quindi integrato con le attestazioni epigrafiche del territorio adriese, datate tra la prima metà e il pieno v sec. a.C., e quindi confrontato con la documenta- zione epigrafica dell’Etruria padana compresa tra il 550 e il 450 sec. a.C., che ha permesso così di equiparare Adria alle altre città etrusche, in particolare Marzabotto e Spina.Pubblicazioni consigliate
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