Il saggio propone un esame dei significati simbolici attribuiti al patrimonio artistico (a livello locale, nazionale e internazionale) nelle situazioni di crisi militare, entro un arco di tempo che va dalla campagna interventista italiana del 1914, alle operazioni di ricostruzione e restauro dopo la seconda guerra mondiale. In tal modo rileva gli effetti della rappresentazione bellica (e dunque propagandistica) delle politiche di tutela, sulla tutela stessa e sul comune sentire del tempo di pace.
La guerra dell'arte: testi, fotografie, immaginario funzionale (1914-1950)
NEZZO, MARTA
2013
Abstract
Il saggio propone un esame dei significati simbolici attribuiti al patrimonio artistico (a livello locale, nazionale e internazionale) nelle situazioni di crisi militare, entro un arco di tempo che va dalla campagna interventista italiana del 1914, alle operazioni di ricostruzione e restauro dopo la seconda guerra mondiale. In tal modo rileva gli effetti della rappresentazione bellica (e dunque propagandistica) delle politiche di tutela, sulla tutela stessa e sul comune sentire del tempo di pace.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.