Per tutti gli alunni, una buona esperienza scolastica inizia con un buon inserimento. Quando il protagonista di questo percorso è un bambino con disabilità, il cammino si fa più complesso, per la pluralità dei bisogni in gioco e per la delicatezza dei vissuti che animano in particolare mamma e papà. Perciò, gli insegnanti sono chiamati ad acquisire le competenze relazionali ne- cessarie per gestire con efficacia i primi passi del percorso scolastico. Nella prima parte del contributo ci si sofferma sulle dinamiche adattive di una famiglia con un figlio disabile e si rimarcano i principi basilari che supportano una progettualità di cura educativa centrata sulla famiglia. Nella seconda parte, viene approfondito il momento del colloquio d’inserimento, con suggerimenti pratici agli insegnanti che si trovano a gestire questo incontro particolarmente significativo.
Insegnanti e genitori, costruendo storie.
VISENTIN, SIMONE
2013
Abstract
Per tutti gli alunni, una buona esperienza scolastica inizia con un buon inserimento. Quando il protagonista di questo percorso è un bambino con disabilità, il cammino si fa più complesso, per la pluralità dei bisogni in gioco e per la delicatezza dei vissuti che animano in particolare mamma e papà. Perciò, gli insegnanti sono chiamati ad acquisire le competenze relazionali ne- cessarie per gestire con efficacia i primi passi del percorso scolastico. Nella prima parte del contributo ci si sofferma sulle dinamiche adattive di una famiglia con un figlio disabile e si rimarcano i principi basilari che supportano una progettualità di cura educativa centrata sulla famiglia. Nella seconda parte, viene approfondito il momento del colloquio d’inserimento, con suggerimenti pratici agli insegnanti che si trovano a gestire questo incontro particolarmente significativo.Pubblicazioni consigliate
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