Certificazione di progetto. Cos’è, come si ottiene e quali vantaggi riserva al settore

Con l'affermarsi della bioedilizia e, più in generale, dell'edilizia in legno, anche la certificazione forestale ha sviluppato strumenti specifici. Accanto alla certificazione della gestione forestale e della catena di custodia, negli ultimi anni é andata affermandosi la certificazione di progetto. Tale tipologia di certificazione consente di certificare interi progetti (es. un edificio) o parti degli stessi (es. pavimenti, tetto, serramenti) purché vi sia impiego di legno certificato. Nel mondo i progetti certificati sono circa 40, due dei quali in Italia. L'utilizzo di legno certificato é inoltre oggetto di interesse anche da parte di altri standard di certificazione settoriali, quali LEED e BREEAM. La certificazione di progetto potrebbe consentire di coniugare due pratiche virtuose: (i) l’uso del legno in edilizia, con vantaggi in termini ambientali, energetici, tecnologici, di benessere umano ed estetici, e (ii) la gestione responsabile delle foreste. Essa consente infatti di dare garanzia dell’approvvigionamento e dell’impiego di legno proveniente da aree forestali gestite nel rispetto di criteri ambientali, sociali ed economici, dimostrandone la veridicità e dandone visibilità.