Il saggio si propone si analizzare, da un punto di vista linguistico, le poesie e la loro traduzione in italiano di Ângelo de Lima (Oporto, 30 luglio 1872 – Lisbona, 14 agosto 1921). Il poeta, infatti, si può considerare un caso unico e limite nella storia della letteratura portoghese perchè rappresenta il caso eclatante dell’artista che incontra la pazzia; ma non la pazzia, diciamo, da posa, come spesso è quella poetica, ma la pazzia vera, quella certificata come tale da chi di pazzia si occupa, ossia medici e psichiatri.
Tra pazzia e modernità: interpretazione e traduzione delle poesie di Ângelo de Lima
GORI, BARBARA
2015
Abstract
Il saggio si propone si analizzare, da un punto di vista linguistico, le poesie e la loro traduzione in italiano di Ângelo de Lima (Oporto, 30 luglio 1872 – Lisbona, 14 agosto 1921). Il poeta, infatti, si può considerare un caso unico e limite nella storia della letteratura portoghese perchè rappresenta il caso eclatante dell’artista che incontra la pazzia; ma non la pazzia, diciamo, da posa, come spesso è quella poetica, ma la pazzia vera, quella certificata come tale da chi di pazzia si occupa, ossia medici e psichiatri.File in questo prodotto:
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