Obiettivi. Proporre protocolli di gestione odontoiatrica per il paziente che assume o che assumerà farmaci (per esempio bisfosfonati, denosumab e anti-angiogenetici) correlati all’insorgenza di osteonecrosi dei mascellari (OsteoNecrosis of the Jaws, ONJ). Materiali e metodi. Gli autori del lavoro, recentemente estensori e collaboratori – su mandato della Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale (SICMF) e della Società Italiana di Patologia e Medicina Orale (SIPMO), delle Raccomandazioni clinicoterapeutiche sull’osteonecrosi delle ossa mascellari associata a bisfosfonati e sua prevenzione – hanno esaminato le informazioni scientifiche disponibili in merito alla ONJ (associata all’assunzione sia di bisfosfonati sia di denosumab e/o anti-angiogenetici) in rapporto con le procedure odontoiatriche. Risultati e conclusioni. La ONJ da bisfosfonati, ma anche, negli ultimi anni, da denosumab e anti-angiogenetici, si può considerare la più emergente delle patologie odontoiatriche severe: negli ultimi 10 anni si sono registrati migliaia di casi in letteratura, con importanti implicazioni sulla qualità di vita del paziente. La comunità medica e odontoiatrica ha percepito la severità della patologia, ma anche la necessità di darsi regole, di ridisegnare il percorso preventivo e assistenziale di tale malattia: in tutte le nazioni industrializzate e parimenti in Italia sono state stilate linee guida o raccomandazioni per la prevenzione e cura della ONJ, malattia inizialmente solo associata ai bisfosfonati per via endovenosa, in pazienti oncologici, ma poi rilevata, sebbene con frequenza inferiore, anche nei pazienti non oncologici, principalmente osteoporotici, in terapia con bisfosfonati. Al fine di ridurre il rischio di ONJ, il ruolo dell’odontoiatra è fondamentale: dall’eliminazione dei fattori di rischio locali noti all’applicazione dei protocolli di gestione odontoiatrica, alla scelta del timing dell’azione odontoiatrica, sia per il paziente oncologico (prima, durante e dopo il trattamento con bisfosfonati in combinazione o non in combinazione con anti-angiogenetici o con denosumab) sia per il paziente non oncologico (prima, durante e dopo il trattamento con bisfosfonati).

Osteonecrosi dei mascellari associata a bisfosfonati, denosumab e farmaci anti-angiogenetici nei pazienti oncologici e osteoporotici: prevenzione dentale e sicurezza dei trattamenti odontoiatrici

BEDOGNI, ALBERTO;
2013

Abstract

Obiettivi. Proporre protocolli di gestione odontoiatrica per il paziente che assume o che assumerà farmaci (per esempio bisfosfonati, denosumab e anti-angiogenetici) correlati all’insorgenza di osteonecrosi dei mascellari (OsteoNecrosis of the Jaws, ONJ). Materiali e metodi. Gli autori del lavoro, recentemente estensori e collaboratori – su mandato della Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale (SICMF) e della Società Italiana di Patologia e Medicina Orale (SIPMO), delle Raccomandazioni clinicoterapeutiche sull’osteonecrosi delle ossa mascellari associata a bisfosfonati e sua prevenzione – hanno esaminato le informazioni scientifiche disponibili in merito alla ONJ (associata all’assunzione sia di bisfosfonati sia di denosumab e/o anti-angiogenetici) in rapporto con le procedure odontoiatriche. Risultati e conclusioni. La ONJ da bisfosfonati, ma anche, negli ultimi anni, da denosumab e anti-angiogenetici, si può considerare la più emergente delle patologie odontoiatriche severe: negli ultimi 10 anni si sono registrati migliaia di casi in letteratura, con importanti implicazioni sulla qualità di vita del paziente. La comunità medica e odontoiatrica ha percepito la severità della patologia, ma anche la necessità di darsi regole, di ridisegnare il percorso preventivo e assistenziale di tale malattia: in tutte le nazioni industrializzate e parimenti in Italia sono state stilate linee guida o raccomandazioni per la prevenzione e cura della ONJ, malattia inizialmente solo associata ai bisfosfonati per via endovenosa, in pazienti oncologici, ma poi rilevata, sebbene con frequenza inferiore, anche nei pazienti non oncologici, principalmente osteoporotici, in terapia con bisfosfonati. Al fine di ridurre il rischio di ONJ, il ruolo dell’odontoiatra è fondamentale: dall’eliminazione dei fattori di rischio locali noti all’applicazione dei protocolli di gestione odontoiatrica, alla scelta del timing dell’azione odontoiatrica, sia per il paziente oncologico (prima, durante e dopo il trattamento con bisfosfonati in combinazione o non in combinazione con anti-angiogenetici o con denosumab) sia per il paziente non oncologico (prima, durante e dopo il trattamento con bisfosfonati).
2013
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