L’apprendistato in Italia è stato disciplinato, per la prima volta in forma autonoma e organica, con una legge varata alla metà degli anni Cinquanta del secolo scorso. La nuova normativa ha dimostrato una indubbia efficacia nel favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di centinaia di migliaia di giovani, ma ha rivelato gravi lacune nell’organizzazione degli aspetti formativi. Il saggio analizza i primi 15 anni di vita della legge, dal 1955 fino alla vigilia del trasferimento alle neonate Regioni delle competenze in materia di formazione professionale. La ricostruzione del difficile confronto fra mondo della scuola e mondo del lavoro mette in evidenza la tensione fra i modelli di formazione legati all’apprendistato professionale e quelli legati alla istruzione scolastica
La riforma dell'apprendistato nell'Italia della ricostruzione
ZAGO, GIUSEPPE
2016
Abstract
L’apprendistato in Italia è stato disciplinato, per la prima volta in forma autonoma e organica, con una legge varata alla metà degli anni Cinquanta del secolo scorso. La nuova normativa ha dimostrato una indubbia efficacia nel favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di centinaia di migliaia di giovani, ma ha rivelato gravi lacune nell’organizzazione degli aspetti formativi. Il saggio analizza i primi 15 anni di vita della legge, dal 1955 fino alla vigilia del trasferimento alle neonate Regioni delle competenze in materia di formazione professionale. La ricostruzione del difficile confronto fra mondo della scuola e mondo del lavoro mette in evidenza la tensione fra i modelli di formazione legati all’apprendistato professionale e quelli legati alla istruzione scolasticaFile | Dimensione | Formato | |
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