Nel 1858 il Direttore dell’Opera per la Propagazione della Fede di Torino, il canonico Giuseppe Ortalda, organizzò nella capitale del Regno una Lotteria benefica a sostegno dell’attività missionaria cattolica; per l’occasione giunsero a Torino migliaia di oggetti esotici dalle missioni. L’articolo indaga le cause che hanno contribuito al verificarsi dell’episodio, le modalità del suo svolgimento e gli esiti. L’evento inaugurò una lunga serie di esposizioni, mostre e musei etnografici missionari che nel tempo misero assieme collezioni sempre più sistematiche e ragionate. E’ dunque un momento fondativo di un fenomeno di più lungo periodo: quello della raccolta e dell’esposizione di collezioni etnografiche missionarie, che si sviluppa in Italia e in Europa nei decenni a cavallo tra XIX e XX secolo nel quadro di un più ampio fenomeno di esposizione e identificazione dell’alterità esotica.
Etnografia missionaria. Una «esposizione universale» nella Torino del 1858.
GASPAROTTO, ILARIA
2017
Abstract
Nel 1858 il Direttore dell’Opera per la Propagazione della Fede di Torino, il canonico Giuseppe Ortalda, organizzò nella capitale del Regno una Lotteria benefica a sostegno dell’attività missionaria cattolica; per l’occasione giunsero a Torino migliaia di oggetti esotici dalle missioni. L’articolo indaga le cause che hanno contribuito al verificarsi dell’episodio, le modalità del suo svolgimento e gli esiti. L’evento inaugurò una lunga serie di esposizioni, mostre e musei etnografici missionari che nel tempo misero assieme collezioni sempre più sistematiche e ragionate. E’ dunque un momento fondativo di un fenomeno di più lungo periodo: quello della raccolta e dell’esposizione di collezioni etnografiche missionarie, che si sviluppa in Italia e in Europa nei decenni a cavallo tra XIX e XX secolo nel quadro di un più ampio fenomeno di esposizione e identificazione dell’alterità esotica.Pubblicazioni consigliate
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