Dinanzi alla disponibilita` dei nonni di prendersi cura tanto del nipote, quanto del suo fratello unilaterale – loro ‘‘nipote sociale’’ – per consentire ai due minori di evitare l’adozione e rimanere insieme, la Supr. Corte esclude che la nozione di «parenti» ex art. 8 l. n. 184/1983 possa estendersi a estranei alla famiglia uniti al minore da preesistente rapporto stabile e duraturo. La vicenda e le considerazioni che si leggono nella decisione stimolano, piu` in generale, riflessioni sul grado di tutela della continuita` affettiva offerto dalla legge sull’adozione.
La continuità affettiva nella legge n. 184/1983 e la posizione dei ‘‘parenti sociali’’
CINQUE, MADDALENA
2016
Abstract
Dinanzi alla disponibilita` dei nonni di prendersi cura tanto del nipote, quanto del suo fratello unilaterale – loro ‘‘nipote sociale’’ – per consentire ai due minori di evitare l’adozione e rimanere insieme, la Supr. Corte esclude che la nozione di «parenti» ex art. 8 l. n. 184/1983 possa estendersi a estranei alla famiglia uniti al minore da preesistente rapporto stabile e duraturo. La vicenda e le considerazioni che si leggono nella decisione stimolano, piu` in generale, riflessioni sul grado di tutela della continuita` affettiva offerto dalla legge sull’adozione.File in questo prodotto:
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