Nella prima parte dell’intervento si evidenziano i destinatari della comunicazione, soffermandosi sull’importanza della storia della fisica (e della scienza in generale) come ambito di studio in sé (inclusa la conservazione e valorizzazione della memoria materiale e immateriale) e come strumento per sondare nuove forme di didattica e diffusione della cultura scientifica. Nella seconda parte si introducono alcune riflessioni sulla relazione tra tempi della comunicazione e tempi della scienza.
Comunicare e conservare. Storia della fisica e patrimonio scientifico per la comunicazione e la didattica
PERUZZI, GIULIO
2014
Abstract
Nella prima parte dell’intervento si evidenziano i destinatari della comunicazione, soffermandosi sull’importanza della storia della fisica (e della scienza in generale) come ambito di studio in sé (inclusa la conservazione e valorizzazione della memoria materiale e immateriale) e come strumento per sondare nuove forme di didattica e diffusione della cultura scientifica. Nella seconda parte si introducono alcune riflessioni sulla relazione tra tempi della comunicazione e tempi della scienza.File in questo prodotto:
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