Il saggio affronta il nodo della ‘volontarietà’ quale elemento decisivo nella definizione della giustizia riparativa. Lavorando sulla distinzione tra ‘volontarietà’ e ‘libero consenso’, in prima battuta intesi come sinonimi nei riferimenti normativi esaminati, e utilizzando una distinzione teorica elaborata da Tommaso d’Aquino, si propone di individuare due livelli di coinvolgimento differenti: l’‘acconsentire liberamente’ rappresenta l’ingresso nello spazio e nel tempo del processo riparativo, ma dentro questo spazio/tempo è atteso che si esprima e persino prenda forma, in modo eventualmente diversificato, la ‘volontarietà della partecipazione’. Grazie a questa distinzione è possibile render giustizia all’asimmetria tra i ruoli dei soggetti coinvolti, senza confondere la prospettiva della vittima e quella del colpevole.
Libero consenso e volontarietà. Aspetti della "partecipazione attiva" ai processi riparativi
Giovanni Grandi
2017
Abstract
Il saggio affronta il nodo della ‘volontarietà’ quale elemento decisivo nella definizione della giustizia riparativa. Lavorando sulla distinzione tra ‘volontarietà’ e ‘libero consenso’, in prima battuta intesi come sinonimi nei riferimenti normativi esaminati, e utilizzando una distinzione teorica elaborata da Tommaso d’Aquino, si propone di individuare due livelli di coinvolgimento differenti: l’‘acconsentire liberamente’ rappresenta l’ingresso nello spazio e nel tempo del processo riparativo, ma dentro questo spazio/tempo è atteso che si esprima e persino prenda forma, in modo eventualmente diversificato, la ‘volontarietà della partecipazione’. Grazie a questa distinzione è possibile render giustizia all’asimmetria tra i ruoli dei soggetti coinvolti, senza confondere la prospettiva della vittima e quella del colpevole.Pubblicazioni consigliate
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