Lo studio della rappresentazione del soprannaturale si colloca nel punto di arrivo del tragitto freudiano di Orlando da iniziali suggestioni lacaniane e neo- retoriche al pensiero di Matte Blanco. Il saggio si propone di dimostrare come, mentre il lavoro sugli oggetti desueti presupponeva soprattutto una prospettiva diacronica, la ricerca pubblicata postuma sul soprannaturale letterario sia viceversa in prevalenza incentrata sulla mente umana, e costituisca un modo esemplare per studiare i dispositivi di finzione e i modi letterari di sospensione dell’esame di realtà.
Fra mente e storia
Emanuele Zinato
2018
Abstract
Lo studio della rappresentazione del soprannaturale si colloca nel punto di arrivo del tragitto freudiano di Orlando da iniziali suggestioni lacaniane e neo- retoriche al pensiero di Matte Blanco. Il saggio si propone di dimostrare come, mentre il lavoro sugli oggetti desueti presupponeva soprattutto una prospettiva diacronica, la ricerca pubblicata postuma sul soprannaturale letterario sia viceversa in prevalenza incentrata sulla mente umana, e costituisca un modo esemplare per studiare i dispositivi di finzione e i modi letterari di sospensione dell’esame di realtà.File in questo prodotto:
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