Quando le donne non osavano: Marcella Pedone viaggiatrice, fotografa e cineasta etnografica

Nel dossier di «Imago» n. 18 dedicato a Viaggi italiani. Paesaggi e territori nella cultura virtuale dal boom agli anni del riflusso (a cura di Luca Mazzei e Stefania Parigi), il saggio si configura come la prima sistematica ricognizione dell’opera di Marcella Pedone, che nel corso della sua lunghissima carriera ha realizzato un numero ingente di fotografie policromatiche d’impronta neorealistica e di filmati recentemente riscoperti e valorizzati. Lo studio si propone di restituire la complessità dello “sguardo etnografico” di un’artista che, viaggiando metodicamente attraverso l’Italia, ha esercitato con risultati significativi un mestiere troppo a lungo ritenuto appannaggio del genere maschile. Vengono dunque criticamente ripercorsi nel saggio i temi privilegiati, la vicenda biografica e il metodo di lavoro di Marcella Pedone, il cui obbiettivo solitario ha saputo entrare in sintonia con gli abitanti delle coste e dell’interno del Sud come del Nord Italia, per coglierne i semplici gesti del quotidiano, specchio della ricchezza memoriale di territori e comunità in parte oggi dimenticate.