In campo forestale l’influenza della luna viene tenuta in considerazione in relazione alla data di abbattimento delle piante allo scopo di ottenere materiale di qualità. Esistono molte fonti che indicano quali siano i periodi migliori per l’abbattimento delle piante in relazione alla fase lunare; queste fonti sono legate alla cultura tradizionale e a conoscenze empiriche, piuttosto che a motivi razionali o a studi sperimentali. Per avere una panoramica della percezione corrente, abbiamo sottoposto un questionario ad un campione di 150 esperti del settore agro-forestale e della filiera del legno. L’elaborazione dei questionari raccolti ha evidenziato la radicata convinzione che la fase lunare al momento del taglio influenzi la qualità del legno, in particolare le proprietà legate al contenuto d’acqua. La fase migliore per il taglio risulterebbe essere quella di luna calante, quando il legno dovrebbe aver minor contenuto d’acqua e tempi di stagionatura più brevi. Gli intervistati non sono stati in grado di motivare su base razionale i meccanismi con i quali la fase lunare interverrebbe sulle proprietà tecnologiche del legno ed hanno spesso argomentato le proprie convinzioni basandosi su analogie relative ad attività agricole (calendari di semina, vinificazione, ecc.) o di altri fenomeni (crescita dei capelli, funghi, ecc.) a loro volta basate più sulle tradizioni popolari che su argomentazioni razionali.
La luna e i falò: fasi lunari e legno nella percezione comune
Urso Tiziana
2018
Abstract
In campo forestale l’influenza della luna viene tenuta in considerazione in relazione alla data di abbattimento delle piante allo scopo di ottenere materiale di qualità. Esistono molte fonti che indicano quali siano i periodi migliori per l’abbattimento delle piante in relazione alla fase lunare; queste fonti sono legate alla cultura tradizionale e a conoscenze empiriche, piuttosto che a motivi razionali o a studi sperimentali. Per avere una panoramica della percezione corrente, abbiamo sottoposto un questionario ad un campione di 150 esperti del settore agro-forestale e della filiera del legno. L’elaborazione dei questionari raccolti ha evidenziato la radicata convinzione che la fase lunare al momento del taglio influenzi la qualità del legno, in particolare le proprietà legate al contenuto d’acqua. La fase migliore per il taglio risulterebbe essere quella di luna calante, quando il legno dovrebbe aver minor contenuto d’acqua e tempi di stagionatura più brevi. Gli intervistati non sono stati in grado di motivare su base razionale i meccanismi con i quali la fase lunare interverrebbe sulle proprietà tecnologiche del legno ed hanno spesso argomentato le proprie convinzioni basandosi su analogie relative ad attività agricole (calendari di semina, vinificazione, ecc.) o di altri fenomeni (crescita dei capelli, funghi, ecc.) a loro volta basate più sulle tradizioni popolari che su argomentazioni razionali.Pubblicazioni consigliate
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