In un’ottica di studio della mentalità, il contributo cerca di spiegare la resa italiana della Démonomanie des Sorciers (1580) del francese Jean Bodin. La traduzione italiana, pubblicata a Venezia, per i tipi di Aldo Manuzio, nel 1587, fu effettuata dal cavaliere ferrarese Ercole Cato. L'analisi si sofferma sul contesto dell'opera, su uno studio delle fonti e delle influenze, per analizzare in dettaglio aspetti legati alla traduzione nell'ambito della festa diabolica e della sua resa nella Demonomania degli Stregoni.

“Sathan veut une franche volunté. Ercole Cato traduttore della Démonomanie des sorciers di Jean Bodin”

Riccardo Benedettini
In corso di stampa

Abstract

In un’ottica di studio della mentalità, il contributo cerca di spiegare la resa italiana della Démonomanie des Sorciers (1580) del francese Jean Bodin. La traduzione italiana, pubblicata a Venezia, per i tipi di Aldo Manuzio, nel 1587, fu effettuata dal cavaliere ferrarese Ercole Cato. L'analisi si sofferma sul contesto dell'opera, su uno studio delle fonti e delle influenze, per analizzare in dettaglio aspetti legati alla traduzione nell'ambito della festa diabolica e della sua resa nella Demonomania degli Stregoni.
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