La nuova disciplina del terzo settore ha inserito due nuove disposizioni (una nel codice civile: art. 42-bis c.c.; l’altra nel decreto legislativo sull’impresa sociale: art. 12 d.lgs. n. 112/17) relative alle operazioni straordinarie degli enti. Queste disposizioni, oltre a rappresentare il completamento della progressiva estensione degli istituti al di fuori del diritto societario, da un lato consentono alcune valutazioni innovative in merito alla ricostruzione sistematica delle operazioni straordinarie, e in particolare della trasformazione; d’altro lato pongono questioni applicative inedite, ad esempio in materia di opposizione dei creditori, di relazione di stima, di pubblicità.

Le operazioni straordinarie e il terzo settore

SPERANZIN MARCO
2019

Abstract

La nuova disciplina del terzo settore ha inserito due nuove disposizioni (una nel codice civile: art. 42-bis c.c.; l’altra nel decreto legislativo sull’impresa sociale: art. 12 d.lgs. n. 112/17) relative alle operazioni straordinarie degli enti. Queste disposizioni, oltre a rappresentare il completamento della progressiva estensione degli istituti al di fuori del diritto societario, da un lato consentono alcune valutazioni innovative in merito alla ricostruzione sistematica delle operazioni straordinarie, e in particolare della trasformazione; d’altro lato pongono questioni applicative inedite, ad esempio in materia di opposizione dei creditori, di relazione di stima, di pubblicità.
2019
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3332389
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