Il contributo analizza il libro dello storico campano Palmieri, il cui nucleo è l'analisi dei rapporti intercorrenti tra meccanismi politico-istituzionali e dinamiche socio-religiose nel Mezzogiorno del XVIII secolo, con particolare attenzione al tema delle nuove proposte agiografiche formulate nel Regno di Napoli nel '700 e al loro impatto sulla relativa realtà socio-politica e religiosa. In tale ottica, il lavoro di Palmieri appare interessante in relazione sia alla storiografia sulla secolarizzazione settecentesca (sostanzialmente ridimensionata dall'autore, sulla base della sua documentazione), sia alla questione del "disciplinamento" in senso muratoriano delle devozioni nel '700, che pure esce piuttosto relativizzata dallo studio di Palmieri.
Recensione a Pasquale Palmieri, I taumaturghi della società. Santi e potere politico nel secolo dei Lumi, Viella, Roma 2010
Giovannucci Pierluigi
2012
Abstract
Il contributo analizza il libro dello storico campano Palmieri, il cui nucleo è l'analisi dei rapporti intercorrenti tra meccanismi politico-istituzionali e dinamiche socio-religiose nel Mezzogiorno del XVIII secolo, con particolare attenzione al tema delle nuove proposte agiografiche formulate nel Regno di Napoli nel '700 e al loro impatto sulla relativa realtà socio-politica e religiosa. In tale ottica, il lavoro di Palmieri appare interessante in relazione sia alla storiografia sulla secolarizzazione settecentesca (sostanzialmente ridimensionata dall'autore, sulla base della sua documentazione), sia alla questione del "disciplinamento" in senso muratoriano delle devozioni nel '700, che pure esce piuttosto relativizzata dallo studio di Palmieri.Pubblicazioni consigliate
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