L’idea centrale su cui ruota ogni capitolo che lo compone è rappresentata dalla Educazione per Tutti. In questa prospettiva, gli autori realizzano un gioco simbolico tra due concetti chiave della pratica educativa attuale: l’inclusione piena e l’accessibilità universale. Due concetti che possiedono punti di incontro ma anche di dis– incontro e che invitano i lettori a comprendere ed, eventualmente, ad assumere una posizione e operare una scelta tra i due. Due concetti che sollecitano i docenti a riflettere sulla propria pratica e sui modi di comprendere i possibili “interventi” rispetto agli alunni con limiti (organici) e/o con differenze (soggettive, culturali, sociali, . . . ).
Accessibilità e didattica inclusiva. Dare valore alle differenze
Elisabetta Ghedin
2018
Abstract
L’idea centrale su cui ruota ogni capitolo che lo compone è rappresentata dalla Educazione per Tutti. In questa prospettiva, gli autori realizzano un gioco simbolico tra due concetti chiave della pratica educativa attuale: l’inclusione piena e l’accessibilità universale. Due concetti che possiedono punti di incontro ma anche di dis– incontro e che invitano i lettori a comprendere ed, eventualmente, ad assumere una posizione e operare una scelta tra i due. Due concetti che sollecitano i docenti a riflettere sulla propria pratica e sui modi di comprendere i possibili “interventi” rispetto agli alunni con limiti (organici) e/o con differenze (soggettive, culturali, sociali, . . . ).Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.