L’articolo esamina l’Arlequinade coreografata da Marius Petipa e messa in scena al Teatro Ermitage di San Pietroburgo nel 1900 su musica di Riccardo Drigo. Una parte importante del saggio è dedicata all’analisi delle riprese e delle revisioni del balletto successive al debutto e alle fonti (scritti, partiture coreografiche e musicali, ecc.) allo scopo di far luce, per quanto possibile, sui materiali a cui fare riferimento per una ricostruzione filologica plausibile. L’ultima sezione dell’intervento si sofferma sull’Harlequinade creata da George Balanchine nel 1965 sulla musica originaria di Drigo, ma con una coreografia nuova.
Titolo: | L'Arlecchinata di Petipa: fonte d'ispirazione o balletto da conservare | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2020 | |
Rivista: | ||
Abstract: | L’articolo esamina l’Arlequinade coreografata da Marius Petipa e messa in scena al Teatro Ermitage di San Pietroburgo nel 1900 su musica di Riccardo Drigo. Una parte importante del saggio è dedicata all’analisi delle riprese e delle revisioni del balletto successive al debutto e alle fonti (scritti, partiture coreografiche e musicali, ecc.) allo scopo di far luce, per quanto possibile, sui materiali a cui fare riferimento per una ricostruzione filologica plausibile. L’ultima sezione dell’intervento si sofferma sull’Harlequinade creata da George Balanchine nel 1965 sulla musica originaria di Drigo, ma con una coreografia nuova. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11577/3350003 | |
Appare nelle tipologie: | 01.01 - Articolo in rivista |