Nell’articolo si va alla ricerca di quale sia il contributo che le scienze sociali, in particolare la sociologia del territorio, possa fornire alla comprensione della transizione energetica. I contributi sociologici analizzati sono tre: (a) cognitivo – l’energia è pensata come un modo di conoscere, un macro-concetto che lavora come un frame; (b) strumentale – l’energia è usata dagli esseri umani per raggiungere determinati fini; (c) rituale – l’energia entra in ricorrenti combinazioni di azioni e circostanze che chiamiamo pratiche. Nella parte conclusiva dell’articolo viene utilizzata la metafora del gioco come possibile sintesi degli approcci e come strumento euristico.

Un gioco rischioso, ma divertente: l’interfaccia energia, società, ambiente

Giorgio Osti
2018

Abstract

Nell’articolo si va alla ricerca di quale sia il contributo che le scienze sociali, in particolare la sociologia del territorio, possa fornire alla comprensione della transizione energetica. I contributi sociologici analizzati sono tre: (a) cognitivo – l’energia è pensata come un modo di conoscere, un macro-concetto che lavora come un frame; (b) strumentale – l’energia è usata dagli esseri umani per raggiungere determinati fini; (c) rituale – l’energia entra in ricorrenti combinazioni di azioni e circostanze che chiamiamo pratiche. Nella parte conclusiva dell’articolo viene utilizzata la metafora del gioco come possibile sintesi degli approcci e come strumento euristico.
2018
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3350701
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