Paolo Santarcangeli (Fiume, 10 giugno 1909 – Torino, 22 novembre 1995) è stato un intellettuale, scrittore, saggista, poeta, traduttore prolifico e poliedrico. Ha scritto sia in ungherese, sia in italiano, lingua in cui ha tradotto importanti autori della letteratura magiara ed è stato il fondatore della cattedra di Lingua e letteratura ungherese dell’Università di Torino, nel 1965. Nel saggio viene analizzato in particolare l'elemento fondante dell'opera e della biografia di Santarcangeli, l'"essere fiumano", che nella sua opera letteraria troviamo dispiegato, oltre che nelle liriche, nel volume autobiografico "In cattività babilonese. Avventure e disavventure in tempo di guerra di un giovane giuliano ebreo e fiumano per giunta" (1987)
“Nei caffè, altra gente; altro il modo di starvi seduti, altro il sapore del caffè e delle bevande; e soprattutto, altra la lingua”. Paesaggi e passaggi nell’opera e nella biografia di Paolo Santarcangeli
Cinzia Franchi
2020
Abstract
Paolo Santarcangeli (Fiume, 10 giugno 1909 – Torino, 22 novembre 1995) è stato un intellettuale, scrittore, saggista, poeta, traduttore prolifico e poliedrico. Ha scritto sia in ungherese, sia in italiano, lingua in cui ha tradotto importanti autori della letteratura magiara ed è stato il fondatore della cattedra di Lingua e letteratura ungherese dell’Università di Torino, nel 1965. Nel saggio viene analizzato in particolare l'elemento fondante dell'opera e della biografia di Santarcangeli, l'"essere fiumano", che nella sua opera letteraria troviamo dispiegato, oltre che nelle liriche, nel volume autobiografico "In cattività babilonese. Avventure e disavventure in tempo di guerra di un giovane giuliano ebreo e fiumano per giunta" (1987)File | Dimensione | Formato | |
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