Il saggio mira a introdurre gli scritti di Roberto Longhi tra il 1919 e il 1927. In quegli anni lo studioso scrive alcuni articoli per il quotidiano «Il Tempo». Nonostante continui l'impegno militante come critico d’arte contemporanea, Longhi riesamina il metodo critico e il lessico usato fino a quel momento. Tra il 1920 e il 1921 gira l’Europa con Contini-Bonacossi, per visitare diversi musei e vedere i principali capolavori. E' un lungo periodo di studi, durante il quale medita sul lavoro di Luigi Lanzi, storico dell’arte della stagione illuminista, e consolida la sua abilità come expertiser e connoisseur; senza per questo dimenticare la teoria critica tedesca a cavallo fra XIX e XX secolo, né la lezione di Benedetto Croce.
Roberto Longhi: una biografia intellettuale ad uso del neofita. II. Perfezionamento metodologico e discussioni sul sistema delle arti postbellico,
marta nezzo
2019
Abstract
Il saggio mira a introdurre gli scritti di Roberto Longhi tra il 1919 e il 1927. In quegli anni lo studioso scrive alcuni articoli per il quotidiano «Il Tempo». Nonostante continui l'impegno militante come critico d’arte contemporanea, Longhi riesamina il metodo critico e il lessico usato fino a quel momento. Tra il 1920 e il 1921 gira l’Europa con Contini-Bonacossi, per visitare diversi musei e vedere i principali capolavori. E' un lungo periodo di studi, durante il quale medita sul lavoro di Luigi Lanzi, storico dell’arte della stagione illuminista, e consolida la sua abilità come expertiser e connoisseur; senza per questo dimenticare la teoria critica tedesca a cavallo fra XIX e XX secolo, né la lezione di Benedetto Croce.Pubblicazioni consigliate
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