L’edizione critica del 2016 di Raízes do Brasil, nel ricomporre il corpus delle cinque edizioni pubblicate da Sérgio Buarque de Holanda tra il 1936 e il 1969, evidenzia come l’iniziale connotazione positiva della metafora o homem cordial trascolori in quella negativa. Le prime traduzioni – all’italiano (1954) e ispano-americano (1955) – apparvero quando il processo di ri-concettualizzazione della metafora non era ancora concluso. Una volta compiuto, e quando la metafora buarquiana si era già fissata nel portoghese della quotidianità come una polirematica, entrambe le lingue avrebbero conosciuto una seconda traduzione (2000 e 2016). In un’ottica cognitiva tali dati implicano che la mera traduzione letterale del sintagma possa non essere l’opzione più appropriata: semanticamente, el hombre cordial e o homem cordial portano in direzioni opposte e, inoltre, la prima metafora rimane funzionale alla ri-concettualizzazione della seconda. Specie nel contesto ispano-americano, la versione in portoghese del sintagma disambiguerebbe al meglio, invece di una retro-traduzione, lo iato concettuale, oramai definitivamente acquisto, fra le due metafore, permettendo di allertare, in una logica de-coloniale, circa la mutazione nel XX secolo di taluni gruppi di potere, da libertadores a élite reazionarie.
Por um Lexicon Politológico Latinoamericano Decolonial: O Homem Cordial, alter ego do Hombre Cordial
Bagno Sandra
2021
Abstract
L’edizione critica del 2016 di Raízes do Brasil, nel ricomporre il corpus delle cinque edizioni pubblicate da Sérgio Buarque de Holanda tra il 1936 e il 1969, evidenzia come l’iniziale connotazione positiva della metafora o homem cordial trascolori in quella negativa. Le prime traduzioni – all’italiano (1954) e ispano-americano (1955) – apparvero quando il processo di ri-concettualizzazione della metafora non era ancora concluso. Una volta compiuto, e quando la metafora buarquiana si era già fissata nel portoghese della quotidianità come una polirematica, entrambe le lingue avrebbero conosciuto una seconda traduzione (2000 e 2016). In un’ottica cognitiva tali dati implicano che la mera traduzione letterale del sintagma possa non essere l’opzione più appropriata: semanticamente, el hombre cordial e o homem cordial portano in direzioni opposte e, inoltre, la prima metafora rimane funzionale alla ri-concettualizzazione della seconda. Specie nel contesto ispano-americano, la versione in portoghese del sintagma disambiguerebbe al meglio, invece di una retro-traduzione, lo iato concettuale, oramai definitivamente acquisto, fra le due metafore, permettendo di allertare, in una logica de-coloniale, circa la mutazione nel XX secolo di taluni gruppi di potere, da libertadores a élite reazionarie.File | Dimensione | Formato | |
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