L'articolo propone l'analisi delle note a piè di pagina che compaiono nelle cinque traduzioni spagnole della «Grammatica della fantasia. lntroduzione all'arte di inventare storie» (1973) di Gianni Rodari (1920-1980). Si tratterà di stabilire, da una parte, il contenuto e la funzione di ciascuna delle note inserite dai traduttori, vale a dire quando e perché essi prendono la parola e diventano visibili; dall'altra, la loro efficacia all'interno del testo e la loro utilità per il lettore d'arrivo.
La visibilidad del traductor: las notas al pie de página en las traducciones españolas de la «Grammatica della fantasia» de Gianni Rodari
Arbulu Barturen María Begoña
Writing – Original Draft Preparation
2020
Abstract
L'articolo propone l'analisi delle note a piè di pagina che compaiono nelle cinque traduzioni spagnole della «Grammatica della fantasia. lntroduzione all'arte di inventare storie» (1973) di Gianni Rodari (1920-1980). Si tratterà di stabilire, da una parte, il contenuto e la funzione di ciascuna delle note inserite dai traduttori, vale a dire quando e perché essi prendono la parola e diventano visibili; dall'altra, la loro efficacia all'interno del testo e la loro utilità per il lettore d'arrivo.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2020_11Arbulu_Astilleros.pdf
accesso aperto
Descrizione: Articolo principale
Tipologia:
Published (publisher's version)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
421.28 kB
Formato
Adobe PDF
|
421.28 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.