Le nuove tecnologie dell’informazione geo-cartografica (GIS, webGIS e geoapp) rappresentano oggi un set integrato di strumenti per l’analisi di fenomeni urbani complessi. A tale proposito, gli approcci partecipativi che si avvalgono dell’uso dei GIS (CGI, Crowdsourced Geographic Information) possono contribuire sia alla produzione di informazione geografica, sia ad attivare meccanismi di empowerment della cittadinanza. Nonostante il recente proliferare di esperienze, progetti e ricerche che vedono l’uso del GIS a supporto della partecipazione in contesto urbano, non sono molti i contributi teorici e metodologici utili a progettare o valutare la buona riuscita di un processo di questo tipo. In quest’ottica, un utile strumento teorico-operativo per strutturare e/o valutare i processi di GIS partecipativo è il Enhanced Adaptive Structuration Theory 2 (EAST 2). In questo contributo viene presentato Map4Youth, un progetto di CGI che ha interessato la città di Padova tra il 2018 e il 2019, proponendo una prima valutazione di questa esperienza. Il progetto, attraverso una piattaforma geografica interattiva, ha permesso di mappare e geo-visualizzare le aree abbandonate o sottoutilizzate del territorio comunale, permettendo ai cittadini di condividere, commentare e votare proposte di recupero e riutilizzo di questi spazi. L’utilizzo di questo strumento per valutare Map4Youth, ha consentito di evidenziare sia i punti di forza e le criticità del progetto, sia la flessibilità di EAST 2 per compiere questo tipo di analisi.
Crowdsourced Geographic Information e abbandono urbano: il progetto Map4Youth visto attraverso la EAST 2
Codato Daniele;Diantini Alberto;Peroni Francesca;Pappalardo Eugenio Salvatore;Della Fera Giuseppe;De Marchi Massimo
2020
Abstract
Le nuove tecnologie dell’informazione geo-cartografica (GIS, webGIS e geoapp) rappresentano oggi un set integrato di strumenti per l’analisi di fenomeni urbani complessi. A tale proposito, gli approcci partecipativi che si avvalgono dell’uso dei GIS (CGI, Crowdsourced Geographic Information) possono contribuire sia alla produzione di informazione geografica, sia ad attivare meccanismi di empowerment della cittadinanza. Nonostante il recente proliferare di esperienze, progetti e ricerche che vedono l’uso del GIS a supporto della partecipazione in contesto urbano, non sono molti i contributi teorici e metodologici utili a progettare o valutare la buona riuscita di un processo di questo tipo. In quest’ottica, un utile strumento teorico-operativo per strutturare e/o valutare i processi di GIS partecipativo è il Enhanced Adaptive Structuration Theory 2 (EAST 2). In questo contributo viene presentato Map4Youth, un progetto di CGI che ha interessato la città di Padova tra il 2018 e il 2019, proponendo una prima valutazione di questa esperienza. Il progetto, attraverso una piattaforma geografica interattiva, ha permesso di mappare e geo-visualizzare le aree abbandonate o sottoutilizzate del territorio comunale, permettendo ai cittadini di condividere, commentare e votare proposte di recupero e riutilizzo di questi spazi. L’utilizzo di questo strumento per valutare Map4Youth, ha consentito di evidenziare sia i punti di forza e le criticità del progetto, sia la flessibilità di EAST 2 per compiere questo tipo di analisi.File | Dimensione | Formato | |
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