In questo saggio si analizza la decisione delle Sezioni Unite che ha chiarito il significato della generica designazione degli «eredi» quali beneficiari di un contratto di assicurazione sulla vita. In particolare la Supr. Corte ha deciso, con soluzioni non esenti da critiche, che il diritto all’indennizzo spetta a coloro che, al momento della morte dell’assicurato, rivestono la qualità di eredi in forza del titolo dell’astratta delazione; a ciascun erede-beneficiario spetta una quota uguale dell’indennizzo assicurativo; la premorienza di uno dei beneficiari individuati negli «eredi» comporta l’attribuzione della prestazione a favore degli effettivi eredi del premorto in proporzione alla quota che sarebbe spettata a quest’ultimo.
Contratto di assicurazione sulla vita e designazione degli «eredi» quali beneficiari
Mazzariol, Riccardo
2021
Abstract
In questo saggio si analizza la decisione delle Sezioni Unite che ha chiarito il significato della generica designazione degli «eredi» quali beneficiari di un contratto di assicurazione sulla vita. In particolare la Supr. Corte ha deciso, con soluzioni non esenti da critiche, che il diritto all’indennizzo spetta a coloro che, al momento della morte dell’assicurato, rivestono la qualità di eredi in forza del titolo dell’astratta delazione; a ciascun erede-beneficiario spetta una quota uguale dell’indennizzo assicurativo; la premorienza di uno dei beneficiari individuati negli «eredi» comporta l’attribuzione della prestazione a favore degli effettivi eredi del premorto in proporzione alla quota che sarebbe spettata a quest’ultimo.Pubblicazioni consigliate
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