This work describes the development of a radiometric mobile inspection system called SMANDRA (the Italian acronym stands for Sistema Mobile per Analisi Non Distruttive e RAdiometriche). SMANDRA is part of a large project called SLIMPORT, financed by the Italian Ministry for the Economic Development (MISE), dedicated to the development of an integrated toolbox forming a complete security system to monitor the flow of persons and merchandise in harbors. The system has been conceived as a flexible and transportable tool, to be used in conjunction with fixed installation such as radiation portal monitors, x-ray scanners and large detector arrays. In particular, the aims of SMANDRA are to detect and identify sources of ionizing radiation or identify dangerous and/or illegal materials inside volumes previously tagged as “suspect” by conventional X-ray scanners. The whole detector apparatus was designed minimizing volume and weight to be easily movable, mounted over forklifts or other light vehicles for inspections. In addition, it is possible to operate the entire system with batteries, making it completely independent from external power facilities. The system is made of two pieces having a volume less than 0.1 m3 as follows: 1) A passive unit including two gamma-ray detectors (5”x5” NaI(Tl) and 2”x2” LaBr3(Ce)) and two neutron counters (5”x2” liquid scintillator NE-213 and 3He proportional counter for fast and slow neutrons). The unit hosts batteries, power supplies, front-end electronics and CPU. 2) An active unit including a portable sealed neutron generator based on the Tagged Neutron Inspection System (TNIS) technique. The first unit can be used in standalone mode as a high efficiency spectroscopic radiometer for the detection of ionizing radiation such as gamma-rays, fast and thermal neutrons to search and identify radioactive material as well as Special Nuclear Material (SNM). It can also be used as detector package connected to the second unit for active interrogation of voxels inside a load by tagged neutron inelastic scattering imaging. All detector used in the SMANDRA system have been fully characterized. Initial tests were done with traditional analog NIM electronics followed by the new digital electronics based on fast digitizers. The detection and identification of standard radioactive sources (gamma ray and neutrons) has been tested successfully showing detection probability in order or even better with the requirements of this type of instrumentation. The detection of special nuclear material has been tested using SMANDRA as a high sensitivity passive spectroscopic system or as a complete active inspection system using tagged neutrons. The detection of plutonium samples seems to be possible with passive interrogation even in case of small samples (few grams) due to the yield of gamma ray and neutrons. As it is well known, detection of uranium samples poses more problems because of the low neutron yield that characterizes this material. The gamma ray yield of highly enriched U samples could be easily shielded. In this case active interrogation is needed. Results show that it is possible to provide signature for the discrimination of uranium against heavy metals (as lead) by looking to the absolute gamma and neutron yield in coincidence with tagged neutrons or to correlations between detectors. It is worth mentioning that the SMANDRA system is a mobile multi-purpose spectrometric system not specifically designed to detect SNM. However the results reported might be implemented in future portable systems specifically designed to detect SNM in active mode.

Questo lavoro descrive lo sviluppo di un sistema mobile per ispezioni radiometriche, chiamato SMANDRA (Sistema Mobile per Analisi Non Distruttive e Radiometriche). SMANDRA fa parte di un grande progetto chiamato SLIMPORT, finanziato dal Ministero Italiano dello sviluppo Economico (MISE), rivolto allo sviluppo di un sistema di sicurezza integrato per il monitoraggio del flusso di persone e merci nei porti. Il sistema è stato progettato come uno strumento mobile e flessibile, da usare in combinazione con postazioni fisse come portali, scanners x-ray e grandi array di rivelatori. Più in particolare, lo scopo di SMANDRA è quello di identificare sorgenti radioattive e materiali illegali e/o pericolosi nascosti dentro container e bagagli segnalati come “sospetti” dai sistemi di sicurezza tradizionali. L’intero apparato è stato disegnato per minimizzare il volume ed il peso in modo da essere facilmente trasportabile su un muletto o su altri veicoli leggeri per ispezioni mirate. In aggiunta il sistema può essere alimentato a batterie, rendendolo completamente indipendente dall’allacciamento elettrico. Il sistema è composto di due unità che hanno un volume totale minore di 0.1 m3: 1) Un’unità passiva composta da due rivelatori di raggi gamma (5”x5” NaI(Tl) e 2”x2” LaBr3(Ce)) e due rivelatori di neutroni (scintillatore liquido NE-213 da 5”x2” e un contatore proporzionale ad 3He). L’unità contiene le batterie, l’alimentazione, l’elettronica digitale e la CPU per l’acquisizione ed analisi dati. 2) Un’unità passiva che include un generatore portatile di neutroni per l’identificazione dei materiali illeciti e/o pericolosi tramite la tecnica TNIS (Tagged Neutron Inspection System). La prima unità può essere usata da sola come un radiometro spettroscopico ad alta efficienza per la rivelazione di radiazioni ionizzanti come raggi-gamma, neutroni veloci e neutroni termici e per identificare materiale radioattivo come ad esempio il Materiale Speciale Nucleare (SNM). Questa unità è poi usata insieme al generatore di neutroni per interrogazioni attive di specifiche porzioni di volume all’interno di container, grazie alla tecnica TNIS. Tutti i rivelatori di SMANDRA sono stati totalmente caratterizzati: i test iniziali sono stati fatti con elettronica analogica NIM seguiti da quelli effettuati con la nuova elettronica digitale basata su digitizer veloci. E’ stata dimostrata la possibilità di rivelare e identificare le sorgenti radioattive standard (raggi-gamma e neutroni) con un livello di confidenza migliore di quello richiesta dallo standard per questo tipo di strumentazione. La rivelazione di materiale speciale nucleare è stata testata sia in modalità passiva con la prima unità sia in modalità attiva usando il generatore di neutroni. Il riconoscimento di un campione di plutonio è possibile con la sola interrogazione passiva anche in caso di campioni molto piccoli (qualche grammo) grazie all’alta emissione di raggi-gamma e neutroni. Come è noto, invece, la rivelazione di campioni di Uranio è più difficoltosa vista la bassa emissione di neutroni e la possibilità di schermare facilmente i pochi raggi-gamma; in questo caso è necessario intervenire con un’interrogazione attiva. I risultati dimostrano la possibilità di discriminare fra campioni di Uranio rispetto a metalli pesanti (come il piombo) guardando i conteggi assoluti di raggi-gamma e neutroni in coincidenza con l’emissione di un neutrone da parte del generatore o, in alternativa, guardando alla correlazione degli eventi fra due rivelatori (NaI(Tl) e NE-213). E’ importante sottolineare che SMANDRA è un sistema spettrometrico mobile multi-funzione, non disegnato specificamente per la rivelazione di materiale speciale nucleare. Tuttavia i risultati mostrano la possibilità in futuro di poter implementare sistemi portatili disegnati specificatamente per l’identificazione di Materiale Speciale Nucleare con l’ausilio di un generatore di neutroni.

Innovative techniques for non destructive analysis / Stevanato, Luca. - (2012 Jan 28).

Innovative techniques for non destructive analysis

Stevanato, Luca
2012

Abstract

Questo lavoro descrive lo sviluppo di un sistema mobile per ispezioni radiometriche, chiamato SMANDRA (Sistema Mobile per Analisi Non Distruttive e Radiometriche). SMANDRA fa parte di un grande progetto chiamato SLIMPORT, finanziato dal Ministero Italiano dello sviluppo Economico (MISE), rivolto allo sviluppo di un sistema di sicurezza integrato per il monitoraggio del flusso di persone e merci nei porti. Il sistema è stato progettato come uno strumento mobile e flessibile, da usare in combinazione con postazioni fisse come portali, scanners x-ray e grandi array di rivelatori. Più in particolare, lo scopo di SMANDRA è quello di identificare sorgenti radioattive e materiali illegali e/o pericolosi nascosti dentro container e bagagli segnalati come “sospetti” dai sistemi di sicurezza tradizionali. L’intero apparato è stato disegnato per minimizzare il volume ed il peso in modo da essere facilmente trasportabile su un muletto o su altri veicoli leggeri per ispezioni mirate. In aggiunta il sistema può essere alimentato a batterie, rendendolo completamente indipendente dall’allacciamento elettrico. Il sistema è composto di due unità che hanno un volume totale minore di 0.1 m3: 1) Un’unità passiva composta da due rivelatori di raggi gamma (5”x5” NaI(Tl) e 2”x2” LaBr3(Ce)) e due rivelatori di neutroni (scintillatore liquido NE-213 da 5”x2” e un contatore proporzionale ad 3He). L’unità contiene le batterie, l’alimentazione, l’elettronica digitale e la CPU per l’acquisizione ed analisi dati. 2) Un’unità passiva che include un generatore portatile di neutroni per l’identificazione dei materiali illeciti e/o pericolosi tramite la tecnica TNIS (Tagged Neutron Inspection System). La prima unità può essere usata da sola come un radiometro spettroscopico ad alta efficienza per la rivelazione di radiazioni ionizzanti come raggi-gamma, neutroni veloci e neutroni termici e per identificare materiale radioattivo come ad esempio il Materiale Speciale Nucleare (SNM). Questa unità è poi usata insieme al generatore di neutroni per interrogazioni attive di specifiche porzioni di volume all’interno di container, grazie alla tecnica TNIS. Tutti i rivelatori di SMANDRA sono stati totalmente caratterizzati: i test iniziali sono stati fatti con elettronica analogica NIM seguiti da quelli effettuati con la nuova elettronica digitale basata su digitizer veloci. E’ stata dimostrata la possibilità di rivelare e identificare le sorgenti radioattive standard (raggi-gamma e neutroni) con un livello di confidenza migliore di quello richiesta dallo standard per questo tipo di strumentazione. La rivelazione di materiale speciale nucleare è stata testata sia in modalità passiva con la prima unità sia in modalità attiva usando il generatore di neutroni. Il riconoscimento di un campione di plutonio è possibile con la sola interrogazione passiva anche in caso di campioni molto piccoli (qualche grammo) grazie all’alta emissione di raggi-gamma e neutroni. Come è noto, invece, la rivelazione di campioni di Uranio è più difficoltosa vista la bassa emissione di neutroni e la possibilità di schermare facilmente i pochi raggi-gamma; in questo caso è necessario intervenire con un’interrogazione attiva. I risultati dimostrano la possibilità di discriminare fra campioni di Uranio rispetto a metalli pesanti (come il piombo) guardando i conteggi assoluti di raggi-gamma e neutroni in coincidenza con l’emissione di un neutrone da parte del generatore o, in alternativa, guardando alla correlazione degli eventi fra due rivelatori (NaI(Tl) e NE-213). E’ importante sottolineare che SMANDRA è un sistema spettrometrico mobile multi-funzione, non disegnato specificamente per la rivelazione di materiale speciale nucleare. Tuttavia i risultati mostrano la possibilità in futuro di poter implementare sistemi portatili disegnati specificatamente per l’identificazione di Materiale Speciale Nucleare con l’ausilio di un generatore di neutroni.
28-gen-2012
This work describes the development of a radiometric mobile inspection system called SMANDRA (the Italian acronym stands for Sistema Mobile per Analisi Non Distruttive e RAdiometriche). SMANDRA is part of a large project called SLIMPORT, financed by the Italian Ministry for the Economic Development (MISE), dedicated to the development of an integrated toolbox forming a complete security system to monitor the flow of persons and merchandise in harbors. The system has been conceived as a flexible and transportable tool, to be used in conjunction with fixed installation such as radiation portal monitors, x-ray scanners and large detector arrays. In particular, the aims of SMANDRA are to detect and identify sources of ionizing radiation or identify dangerous and/or illegal materials inside volumes previously tagged as “suspect” by conventional X-ray scanners. The whole detector apparatus was designed minimizing volume and weight to be easily movable, mounted over forklifts or other light vehicles for inspections. In addition, it is possible to operate the entire system with batteries, making it completely independent from external power facilities. The system is made of two pieces having a volume less than 0.1 m3 as follows: 1) A passive unit including two gamma-ray detectors (5”x5” NaI(Tl) and 2”x2” LaBr3(Ce)) and two neutron counters (5”x2” liquid scintillator NE-213 and 3He proportional counter for fast and slow neutrons). The unit hosts batteries, power supplies, front-end electronics and CPU. 2) An active unit including a portable sealed neutron generator based on the Tagged Neutron Inspection System (TNIS) technique. The first unit can be used in standalone mode as a high efficiency spectroscopic radiometer for the detection of ionizing radiation such as gamma-rays, fast and thermal neutrons to search and identify radioactive material as well as Special Nuclear Material (SNM). It can also be used as detector package connected to the second unit for active interrogation of voxels inside a load by tagged neutron inelastic scattering imaging. All detector used in the SMANDRA system have been fully characterized. Initial tests were done with traditional analog NIM electronics followed by the new digital electronics based on fast digitizers. The detection and identification of standard radioactive sources (gamma ray and neutrons) has been tested successfully showing detection probability in order or even better with the requirements of this type of instrumentation. The detection of special nuclear material has been tested using SMANDRA as a high sensitivity passive spectroscopic system or as a complete active inspection system using tagged neutrons. The detection of plutonium samples seems to be possible with passive interrogation even in case of small samples (few grams) due to the yield of gamma ray and neutrons. As it is well known, detection of uranium samples poses more problems because of the low neutron yield that characterizes this material. The gamma ray yield of highly enriched U samples could be easily shielded. In this case active interrogation is needed. Results show that it is possible to provide signature for the discrimination of uranium against heavy metals (as lead) by looking to the absolute gamma and neutron yield in coincidence with tagged neutrons or to correlations between detectors. It is worth mentioning that the SMANDRA system is a mobile multi-purpose spectrometric system not specifically designed to detect SNM. However the results reported might be implemented in future portable systems specifically designed to detect SNM in active mode.
Non destructive analysis/analisi non distruttive, detector/rivelatore, neutron/neutrone, gamma-ray, digitizer, Special nuclear material/materiale speciale nucleare, TNIS
Innovative techniques for non destructive analysis / Stevanato, Luca. - (2012 Jan 28).
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