Questo articolo introduce una prospettiva di utilizzo delle tecnologie educative nel contesto di un progetto europeo (P.IN.OK.I.O: Pupils for Innovation as a Key to Intercultural and Social Inclusion) mirante all'inclusione sociale ed interculturale attraverso la letteratura per l'infanzia. Tale progetto prevedeva un complesso meccanismo di sviluppo di strumenti per la didattica con uso di tecnologie come mezzo per il migliore accesso e manipolazione dei simboli e metafore presenti nelle opere letterarie infantili: movie per la creazione di storie, blog per attivare una narrativa di classe, podcast per la condivisione delle storie di classe. I supposti che hanno portato a questo schema di utilizzo delle tecnologie partivano dal socio-costruttivismo, considerando che la partecipazione dei bambini in processi di apprendimento volti a generare inclusione sociale ed interculturale, si fonda sulla la decostruzione di significati (contenuto della fiaba) potenziata dall'uso delle tecnologie come strumento e ambiente per la costruzione di oggetti digitali basati sulle “storie di classe” (attività nella zona di sviluppo prossimale).

Un approccio socio-costruttivista mediato dalle tecnologie per l’inclusione sociale ed interculturale

Raffaghelli J
2011

Abstract

Questo articolo introduce una prospettiva di utilizzo delle tecnologie educative nel contesto di un progetto europeo (P.IN.OK.I.O: Pupils for Innovation as a Key to Intercultural and Social Inclusion) mirante all'inclusione sociale ed interculturale attraverso la letteratura per l'infanzia. Tale progetto prevedeva un complesso meccanismo di sviluppo di strumenti per la didattica con uso di tecnologie come mezzo per il migliore accesso e manipolazione dei simboli e metafore presenti nelle opere letterarie infantili: movie per la creazione di storie, blog per attivare una narrativa di classe, podcast per la condivisione delle storie di classe. I supposti che hanno portato a questo schema di utilizzo delle tecnologie partivano dal socio-costruttivismo, considerando che la partecipazione dei bambini in processi di apprendimento volti a generare inclusione sociale ed interculturale, si fonda sulla la decostruzione di significati (contenuto della fiaba) potenziata dall'uso delle tecnologie come strumento e ambiente per la costruzione di oggetti digitali basati sulle “storie di classe” (attività nella zona di sviluppo prossimale).
2011
DIDAMATICA - Informatica per la Didattica
9788890540622
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3440206
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