Soluzioni di progettazione incentrate sull'uomo per ambienti di lavoro ergonomici

The latest industrial paradigms are driving research and innovation to facilitate the transition to a sustainable, human-centered and resilient industry. In the manufacturing context, workers' diversity in terms of experience, productivity, and physical capacities represents a significant challenge for companies, especially those characterized by high staff turnover and manual processes with high workload and poor ergonomics. In seeking to address such challenges, this research adopts a human-centric perspective for the development of new human-oriented solutions for ergonomic and sustainable work environments. To speed up technical data collection, a new high-tech ergonomic platform was developed to progress the occupational risk assessment and training session of the workforce in real time. Furthermore, this research proposes a multi-objective job rotation scheduling model to achieve multiple job assignment objectives simultaneously considering different sociotechnical factors: worker experience, physical capacity and limitations, safety risks related to the postural position, noise levels, vibration exposure and boredom of workers. The implementation of the model in real environments can be supported by a new digital ergonomic platform that can collect data on worker efficiency, postural risk and task performance, and allow workers to participate in the measurement of perceived fatigue and boredom. The proposed model aims to find the most appropriate assignment of jobs and flexible individual rest-break plan for each worker. A methodological framework was also defined to help collect data from the workplace and the workforce and to improve the development of safe and inclusive workplaces. The solution proposes a structured method to support workforce diversity management and workforce involvement.

Gli ultimi paradigmi industriali stanno guidando la ricerca e l'innovazione per facilitare la transizione verso un'industria sostenibile, incentrata sull'uomo e resiliente. Nel contesto manifatturiero, la diversità dei lavoratori in termini di esperienza, produttività e capacità fisiche rappresenta una sfida significativa per le aziende, in particolare quelle caratterizzate da un'elevata rotazione del personale e da processi manuali con elevato carico di lavoro e scarsa ergonomia. Nel tentativo di affrontare tali sfide, questa ricerca adotta una prospettiva incentrata sull'uomo per lo sviluppo di nuove soluzioni orientate all'uomo per ambienti di lavoro ergonomici e sostenibili. Per velocizzare la raccolta dei dati tecnici, è stata sviluppata una nuova piattaforma ergonomica ad alta tecnologia per far progredire in tempo reale la valutazione del rischio professionale e la sessione di formazione della forza lavoro. Inoltre, questa ricerca propone un modello di pianificazione della rotazione del lavoro multi-obiettivo per raggiungere più obiettivi di assegnazione del lavoro contemporaneamente, considerando diversi fattori sociotecnici: esperienza del lavoratore, capacità e limitazioni fisiche, rischi per la sicurezza legati alla posizione posturale, livelli di rumore, esposizione alle vibrazioni e noia dei lavoratori. L'implementazione del modello in ambienti reali può essere supportata da una nuova piattaforma ergonomica digitale in grado di raccogliere dati sull'efficienza dei lavoratori, sul rischio posturale e sulle prestazioni dei compiti e consentire ai lavoratori di partecipare alla misurazione della fatica e della noia percepite. Il modello proposto mira a determinare l'assegnazione di posti di lavoro più appropriata ed un piano flessibile di riposo individuale per ciascun lavoratore. È stato inoltre definito un approccio metodologico per guidare la raccolta dati nel luogo di lavoro e dalla forza lavoro e per migliorare lo sviluppo di luoghi di lavoro sicuri e inclusivi. La soluzione propone un metodo strutturato per supportare la gestione della diversità della forza lavoro e il coinvolgimento della forza lavoro.