Liberare il “Modo” dal “Modello”. Per comprendere lo svantaggio competitivo del modo di regolazione dello sviluppo del Veneto e possibili forme evolutive

Partendo da una critica radicale al concetto di “modello Veneto”, utilizzato continuamente in modo improprio e divenuto ormai una vera e propria camicia di forza nella narrazione, ma anche nella comprensione, del sistema produttivo e di regolazione del Veneto contemporaneo, il contributo propone di parlare piuttosto di “modo di regolazione e modo di sviluppo”, ovvero della peculiare relazione tra Stato, Mercato e Comunità che ha contraddistinto, nella sua storia, lo sviluppo del Veneto, evolvendosi nel tempo. Particolare attenzione viene data alla sfida della transizione ecologica, che richiede uno sviluppo guidato, e allo svantaggio competitivo per il Veneto, che ha ereditato un modo di "regolazione sociale del mercato" che attribuisce alla regolazione politica un ruolo marginale. L'analisi di conclude con una proposta innovativa che, in coninuità con la matrice cattolica della cultura politica locale "bianca", può trovare nella una responsabilità sociale di territorio una leva adeguata per un cambiamento del modo di regolazione, efficace per governare la transizone ecologica