Il saggio propone una rilettura delle controversiae 4.8 e 9.3 di Seneca il Vecchio, che può offrire un contributo alla migliore comprensione degli strumenti giuridici a tutela di chi avesse compiuto attività di rilievo giuridico in situazione di timore. I retori si concentrano sulla questione della volontà, che deve essere libera, e argomentano analizzando due casi limite che aiutano a meglio comprendere l’ipotesi in cui un atto giuridico fosse compiuto in situazione di 'metus' non indotto da controparte
Il patrono proscritto e i gemelli abbandonati: due controversiae di Seneca il Vecchio in tema di metus
Paola Lambrini
2023
Abstract
Il saggio propone una rilettura delle controversiae 4.8 e 9.3 di Seneca il Vecchio, che può offrire un contributo alla migliore comprensione degli strumenti giuridici a tutela di chi avesse compiuto attività di rilievo giuridico in situazione di timore. I retori si concentrano sulla questione della volontà, che deve essere libera, e argomentano analizzando due casi limite che aiutano a meglio comprendere l’ipotesi in cui un atto giuridico fosse compiuto in situazione di 'metus' non indotto da controparteFile in questo prodotto:
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