Rete: femminile singolare, oppure gli anni Novanta del Cyberfemminismo. La nascita, la ricezione in Italia e il percorso di Agnese Trocchi

L’obiettivo di questo articolo è ricostruire le fasi principali della nascita del cyberfemminismo, movimento femminista che affonda le sue radici all’in-terno della più ampia cultura cyberpunk degli anni ’80, individuandone le contaminazioni con l’arte. Nella prima parte verranno analizzate le autrici alle quali si deve la nascita di tale termine, i principali nodi teorici e alcune delle tappe più significative della sua assimilazione in ambito artistico. Successivamente verrà analizzata la ricezione di tale movimento in Italia nel corso degli anni Novantaindividuando come caso-studio più emble-matico la casa editrice milanese Shake. Nella seconda parte dell’articolo, il focus si sposta invece a Roma dove verrà analizzato il percorso di Agnese Trocchi, artista e attivista interessata alle tematiche introdotte dal cyber-femminismo, la cui attività è legata a doppio filo al centro sociale Forte Prenestino. In conclusione ci si soffermerà sul collettivo artistico Identity Runnersche Agnese Trocchi fonda nel 1999 insieme ad altre due artiste e che costitui-sce un interessante esempio di ibridazione tra cyberfemminismo, uso delle nuove tecnologie e arte