Il primo decreto correttivo al Codice della Crisi d’Impresa (d.lgs. n. 147/2020) ha nuovamente modificato il primo comma dell’art. 2475 c.c. nella parte in cui prevedeva che la gestione dell’impresa spettasse inderogabilmente agli amministratori, restringendo la competenza esclusiva degli amministratori alla sola istituzione e monitoraggio degli assetti organizzativi. Il presente lavoro si propone di verificare come la novella vada ad incasellarsi nello statuto normativo della s.r.l., con l’obiettivo di proporne una lettura che permetta di mantenere inalterata la particolare flessibilità organizzativa caratterizzante il tipo a responsabilità limitata.
Il dilemma della gestione di s.r.l. alla luce del primo correttivo al codice della crisi e dell'insolvenza: a fronte praecipitium, a tergo lupi
Marotta Francesco
2022
Abstract
Il primo decreto correttivo al Codice della Crisi d’Impresa (d.lgs. n. 147/2020) ha nuovamente modificato il primo comma dell’art. 2475 c.c. nella parte in cui prevedeva che la gestione dell’impresa spettasse inderogabilmente agli amministratori, restringendo la competenza esclusiva degli amministratori alla sola istituzione e monitoraggio degli assetti organizzativi. Il presente lavoro si propone di verificare come la novella vada ad incasellarsi nello statuto normativo della s.r.l., con l’obiettivo di proporne una lettura che permetta di mantenere inalterata la particolare flessibilità organizzativa caratterizzante il tipo a responsabilità limitata.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.