Questo saggio si propone di analizzare il complesso abbandonato dell’ex manicomio Ville Sbertoli dal punto di vista morfologico, ma soprattutto delle pratiche e degli usi che i soggetti sociali agiscono in un luogo che dovrebbe essere chiuso e inaccessibile. Il corpus su cui si basa l’analisi delle pratiche è costituito soprattutto da materiale raccolto dai social network e dai blog. Nostra intenzione è indagare tramite le esperienze condivise online dai soggetti come essi riempiano di senso un luogo abbandonato, come i loro usi lo risemantizzino e come, viceversa, il luogo definisca le identità e i ruoli di coloro che lo attraversano.
Usi e pratiche di un manicomio abbandonato: le Ville Sbertoli di Pistoia
Francesca Acetino;
2021
Abstract
Questo saggio si propone di analizzare il complesso abbandonato dell’ex manicomio Ville Sbertoli dal punto di vista morfologico, ma soprattutto delle pratiche e degli usi che i soggetti sociali agiscono in un luogo che dovrebbe essere chiuso e inaccessibile. Il corpus su cui si basa l’analisi delle pratiche è costituito soprattutto da materiale raccolto dai social network e dai blog. Nostra intenzione è indagare tramite le esperienze condivise online dai soggetti come essi riempiano di senso un luogo abbandonato, come i loro usi lo risemantizzino e come, viceversa, il luogo definisca le identità e i ruoli di coloro che lo attraversano.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
acetino_magazzini_16_4_21.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Published (publisher's version)
Licenza:
Accesso gratuito
Dimensione
6.24 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.24 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.