La riflessione proposta è incentrata sul tropo geo-letterario del fantasma ne "La seconda mezzanotte" di Antonio Scurati, una climate fiction pubblicata nel 2011 e riconducibile al genere della narrativa d’anticipazione distopica. L'analisi enfatizza il potenziale interpretativo connesso al tropo del fantasma applicando, da un lato, le lenti dei night studies per approfondire i significati sottesi allo spaziotempo notturno come contesto e ambientazione ricorrente per i riferimenti spettrali e, dall’altro, la geografia critica del turismo così da sviluppare una riflessione sulla contemporaneità del contesto urbano narrato.
Fantasmi presenti di un futuro narrato: Venezia in "La seconda mezzanotte" di Antonio Scurati
Tomasella, Giuseppe
2023
Abstract
La riflessione proposta è incentrata sul tropo geo-letterario del fantasma ne "La seconda mezzanotte" di Antonio Scurati, una climate fiction pubblicata nel 2011 e riconducibile al genere della narrativa d’anticipazione distopica. L'analisi enfatizza il potenziale interpretativo connesso al tropo del fantasma applicando, da un lato, le lenti dei night studies per approfondire i significati sottesi allo spaziotempo notturno come contesto e ambientazione ricorrente per i riferimenti spettrali e, dall’altro, la geografia critica del turismo così da sviluppare una riflessione sulla contemporaneità del contesto urbano narrato.File in questo prodotto:
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