Con la sentenza Florindo c. Portogallo, la Corte Edu ha affrontato per la prima volta la tematica dei controlli tecnologici realizzati tramite sistemi GPS, ritenendo, a determinate condizioni, compatibile con l’art. 8 della CEDU l’utilizzo a fini disciplinari, per ragioni di tutela del patrimonio aziendale, dei dati di geolocalizzazione relativi alla distanza percorsa da autovetture messe a disposizione dei dipendenti per l’espletamento della prestazione lavorativa.
Bilanciamento di interessi e giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sui controlli tecnologici tramite dispositivi di geolocalizzazione: l’affaire Florindo de Almeida Vasconcelos Gramaxo c. Portogallo
Massimiliano Rosa
2023
Abstract
Con la sentenza Florindo c. Portogallo, la Corte Edu ha affrontato per la prima volta la tematica dei controlli tecnologici realizzati tramite sistemi GPS, ritenendo, a determinate condizioni, compatibile con l’art. 8 della CEDU l’utilizzo a fini disciplinari, per ragioni di tutela del patrimonio aziendale, dei dati di geolocalizzazione relativi alla distanza percorsa da autovetture messe a disposizione dei dipendenti per l’espletamento della prestazione lavorativa.File in questo prodotto:
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