Seguendo quel filone interno alla giurisprudenza di legittimità proteso a un sempre maggiore avvicinamento del processo tributario a quello civile, la Corte di cassazione arriva a riconoscere, con sentenza n. 26429/2018, l’estensione (e la conseguente applicazione) dell’art. 295 c.p.c. al rito tributario, con il dichiarato intento di evitare la prosecuzione parallela di procedimenti tra loro dipendenti e di scongiurare quel possibile contrasto tra giudicati che, in casi similari, potrebbe portare ad un ingiustificato mancato riconoscimento delle garanzie processuali del cittadino nella sua veste di contribuente.

I riflessi del processo civile nel processo tributario : il caso della sospensione necessaria ex art. 295 c.p.c

D. Corraro
2019

Abstract

Seguendo quel filone interno alla giurisprudenza di legittimità proteso a un sempre maggiore avvicinamento del processo tributario a quello civile, la Corte di cassazione arriva a riconoscere, con sentenza n. 26429/2018, l’estensione (e la conseguente applicazione) dell’art. 295 c.p.c. al rito tributario, con il dichiarato intento di evitare la prosecuzione parallela di procedimenti tra loro dipendenti e di scongiurare quel possibile contrasto tra giudicati che, in casi similari, potrebbe portare ad un ingiustificato mancato riconoscimento delle garanzie processuali del cittadino nella sua veste di contribuente.
2019
GT
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11577/3504652
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