Senza presidente della Repubblica, senza capo del governo , senza governatore della Banca centrale: il Libano continua la sua deriva verso il vuoto. Il Paese dei cedri è segnato, oltre che da una profonda crisi politica, da una crisi economica senza precedenti, gravata dal fallimento del sistema bancario, da un’inflazione che un tempo si sarebbe detta “sudamericana”, dal precipitare dell’80% della popolazione sotto la soglia della povertà, dalle profonde ferite ‒ sociali non solo urbane ‒, inferte dalla disastrosa esplosione al porto di Beirut. Il tutto mentre i gruppi comunitari confessionali cercando di mantenere o volgere a proprio favore gli equilibri politici e istituzionali.
La politica del vuoto: il Libano senza leadership istituzionali
GUOLO RENZO
2023
Abstract
Senza presidente della Repubblica, senza capo del governo , senza governatore della Banca centrale: il Libano continua la sua deriva verso il vuoto. Il Paese dei cedri è segnato, oltre che da una profonda crisi politica, da una crisi economica senza precedenti, gravata dal fallimento del sistema bancario, da un’inflazione che un tempo si sarebbe detta “sudamericana”, dal precipitare dell’80% della popolazione sotto la soglia della povertà, dalle profonde ferite ‒ sociali non solo urbane ‒, inferte dalla disastrosa esplosione al porto di Beirut. Il tutto mentre i gruppi comunitari confessionali cercando di mantenere o volgere a proprio favore gli equilibri politici e istituzionali.Pubblicazioni consigliate
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