L’articolo propone una lettura delle conclusioni dell’Avvocato generale riguardante il caso della Superlega in materia di calcio professionistico (C-333/21). L’analisi si sviluppa su tre profili per valutare il potere delle federazioni sportive derivante dalla procedura di autorizzazione a svolgere competizioni promosse da terzi: la scelta della norma antitrust più adatta, l’individuazione della restrizione di concorrenza e la sua potenziale giustificazione avuto riguardo alla specificità dello sport. La prospettiva integra aspetti economici con strumenti giuridici emblematici della tradizione europea, in particolare la c.d Drittwirkung, e pone le basi di una tutela costituzionale del modello sportivo europeo
Calcio, governance europea e prassi anticoncorrenziali: il caso della Superlega (causa C-333/21)
Laurence Klesta
2023
Abstract
L’articolo propone una lettura delle conclusioni dell’Avvocato generale riguardante il caso della Superlega in materia di calcio professionistico (C-333/21). L’analisi si sviluppa su tre profili per valutare il potere delle federazioni sportive derivante dalla procedura di autorizzazione a svolgere competizioni promosse da terzi: la scelta della norma antitrust più adatta, l’individuazione della restrizione di concorrenza e la sua potenziale giustificazione avuto riguardo alla specificità dello sport. La prospettiva integra aspetti economici con strumenti giuridici emblematici della tradizione europea, in particolare la c.d Drittwirkung, e pone le basi di una tutela costituzionale del modello sportivo europeo| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
NGCC_01_2023_0186-KLESTA-2.pdf
Accesso riservato
Tipologia:
Published (Publisher's Version of Record)
Licenza:
Accesso privato - non pubblico
Dimensione
344.32 kB
Formato
Adobe PDF
|
344.32 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.




