Scambi letterari con la Curia. Nuove prospettive per Vittoria Colonna

Il saggio ripercorre alcuni episodi significativi dei rapporti tra Vittoria Colonna e la Curia. Chiarita la dinamica conflittuale che caratterizzò spesso le relazioni tra la famiglia Colonna e la corte di Roma, tanto sotto il pontificato di Clemente VII quanto sotto quello di Paolo III, si volgerà l’attenzione allo scambio di testi epistolari e poetici tra la nobildonna e il datario Gian Matteo Giberti, valorizzando alcuni aspetti finora rimasti in ombra e soprattutto introducendo un nuovo corrispondente poetico della Colonna, il letterato pesarese Pietro Barignano. Con la stessa prospettiva di analisi, quella cioè di valutare in parallelo fatti letterari e contesto diplomatico in cui si inseriscono, si considereranno i rapporti con la Curia farnesiana, spostando il focus su un elemento di interesse letterario che emerge nella corrispondenza con il primo segretario di papa Farnese, Ambrogio Recalcati.