Dopo aver esaminato le deboli ragioni dell’orientamento giurisprudenziale che escludeva la riconduzione del diritto di parcheggiare su un fondo altrui allo schema della servitù prediale, ritenendolo configurabile come mero diritto personale di godimento, la nota commenta favorevolmente la decisione che, dopo avere ammesso che l’utilitas per il fondo dominante può avere ad oggetto anche il diritto di parcheggiare, precisa le condizioni ed i requisiti in base ai quali la volontà privata può costituire la servitù di parcheggio quale ius in re aliena (e non necessariamente quale diritto di obbligazione).
Commoditas, realitas e servitù di parcheggio: i "distinguo" delle sezioni unite
UMBERTO ROMA
2024
Abstract
Dopo aver esaminato le deboli ragioni dell’orientamento giurisprudenziale che escludeva la riconduzione del diritto di parcheggiare su un fondo altrui allo schema della servitù prediale, ritenendolo configurabile come mero diritto personale di godimento, la nota commenta favorevolmente la decisione che, dopo avere ammesso che l’utilitas per il fondo dominante può avere ad oggetto anche il diritto di parcheggiare, precisa le condizioni ed i requisiti in base ai quali la volontà privata può costituire la servitù di parcheggio quale ius in re aliena (e non necessariamente quale diritto di obbligazione).File in questo prodotto:
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