L’articolo, che prende le mosse dalla distinzione tra potere di iniziativa e potere di gestione nelle società di persone, si sviluppa lungo due direttrici. In primo luogo, viene delineata una mappa dei diritti che derivano dalla partecipazione sociale e che rappresentano atti di esercizio in comune di carattere non gestorio, tra cui le modifiche dell’atto costitutivo e il diritto di ciascun socio di partecipare al processo decisionale. In secondo luogo, l’analisi si concentra sulle situazioni soggettive che scaturiscono dalla partecipazione sociale e che ri-guardano il rapporto di amministrazione, come l’esercizio da parte del socio di poteri di controllo di conformità sull’operato degli amministratori. Particolare attenzione è infine dedicata alla posizione dell’accomandante nella società in accomandita semplice, considerata anche alla luce del confronto con il diritto comparato.
I poteri non gestori nelle società di persone
Marco Speranzin
2025
Abstract
L’articolo, che prende le mosse dalla distinzione tra potere di iniziativa e potere di gestione nelle società di persone, si sviluppa lungo due direttrici. In primo luogo, viene delineata una mappa dei diritti che derivano dalla partecipazione sociale e che rappresentano atti di esercizio in comune di carattere non gestorio, tra cui le modifiche dell’atto costitutivo e il diritto di ciascun socio di partecipare al processo decisionale. In secondo luogo, l’analisi si concentra sulle situazioni soggettive che scaturiscono dalla partecipazione sociale e che ri-guardano il rapporto di amministrazione, come l’esercizio da parte del socio di poteri di controllo di conformità sull’operato degli amministratori. Particolare attenzione è infine dedicata alla posizione dell’accomandante nella società in accomandita semplice, considerata anche alla luce del confronto con il diritto comparato.Pubblicazioni consigliate
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