L’insorgere dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha provocato un forzato e obbligato riadattamento delle dinamiche di insegnamento/apprendimento, a causa dalla sospensione delle attività didattiche in presenza a favore della didattica a distanza (Ciurnelli & Izzo, 2020; Piras, 2020). In tale contesto, la messa in atto di pratiche valutative on line ha rappresentato l’elemento maggiormente critico emerso durante l’emergenza sanitaria in Italia (Perla et al., 2021). D’altra parte, l’emergenza pandemica ha rappresentato un momento particolarmente “fruttuoso” e ricco per mettere in atto azioni di ricerca sulle pratiche di valutazione on line, in modo tale da ricavarne elementi d’interesse affinché la valutazione a distanza diventi una pratica maggiormente diffusa e utilizzata con consapevolezza nei contesti formativi (Grion, Serbati, Sambell & Brown, 2020). Focalizzando l’attenzione su pratiche valutative “alternative”, e facendo riferimento al concetto di comparators, espresso da Nicol (2021), come elementi generativi i processi di autofeedback, momento centrale dell’apprendimento conseguente ai processi valutativi formativi, la presente ricerca inteso indagare quali modalità di valutazione on line sono: a) maggiormente gradite agli studenti; b) percepite come maggiormente efficaci per l’apprendimento; c) percepite maggiormente efficaci per la valutazione sommativa. Inoltre, si è indagato se e quale, tra le tre modalità di valutazione, determini migliori risultati di apprendimento, ossia quale tipologia di comparator utilizzato, risulti maggiormente efficace per l’apprendimento.
Strategie valutative on line a confronto: percezioni degli studenti e risultati d’apprendimento
Valentina Grion;Beatrice Doria;
2021
Abstract
L’insorgere dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha provocato un forzato e obbligato riadattamento delle dinamiche di insegnamento/apprendimento, a causa dalla sospensione delle attività didattiche in presenza a favore della didattica a distanza (Ciurnelli & Izzo, 2020; Piras, 2020). In tale contesto, la messa in atto di pratiche valutative on line ha rappresentato l’elemento maggiormente critico emerso durante l’emergenza sanitaria in Italia (Perla et al., 2021). D’altra parte, l’emergenza pandemica ha rappresentato un momento particolarmente “fruttuoso” e ricco per mettere in atto azioni di ricerca sulle pratiche di valutazione on line, in modo tale da ricavarne elementi d’interesse affinché la valutazione a distanza diventi una pratica maggiormente diffusa e utilizzata con consapevolezza nei contesti formativi (Grion, Serbati, Sambell & Brown, 2020). Focalizzando l’attenzione su pratiche valutative “alternative”, e facendo riferimento al concetto di comparators, espresso da Nicol (2021), come elementi generativi i processi di autofeedback, momento centrale dell’apprendimento conseguente ai processi valutativi formativi, la presente ricerca inteso indagare quali modalità di valutazione on line sono: a) maggiormente gradite agli studenti; b) percepite come maggiormente efficaci per l’apprendimento; c) percepite maggiormente efficaci per la valutazione sommativa. Inoltre, si è indagato se e quale, tra le tre modalità di valutazione, determini migliori risultati di apprendimento, ossia quale tipologia di comparator utilizzato, risulti maggiormente efficace per l’apprendimento.File | Dimensione | Formato | |
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